Lungo l’unico binario che collega la Grecia alla Macedonia, ogni mattina si riunisce il Consiglio di Idomeni. Al consiglio prendono parte tutti: donne, uomini e ragazzi. Sono i residenti del campo nato spontaneamente lungo il confine tra i due Stati, dodicimila persone in attesa di una risposta da parte europea alla richiesta di proseguire legalmente il viaggio verso il loro destino.